ETA New Zealand, ecco cosa cambia per chi viaggia

A partire dal primo ottobre 2019 l’ingresso in Nuova Zelanda sarà possibile solo se dotati dell’autorizzazione ETA New Zealand o NZeTA. Ecco la procedura per ottenerla.

 

Hai in programma un viaggio in Nuova Zelanda? Hai già provveduto a richiedere l’ ETA New Zealand o NZeTA? Ci sono alcune novità che devi sapere per poter effettuare un viaggio nel Paese dei maori. Sia che si tratti di un business travel o di un viaggio di piacere, il governo della Nuova Zelanda ha introdotto nuove regole, ed è necessario seguire una procedura online per avere l’autorizzazione del visto.

Qui trovi tutte le informazioni su come ottenere l’ ETA o NZeTA per New Zealand

Che cos’è il visto ETA New Zealand?

Come si richiede la procedura ETA o NZeTA?

Quali i sono i tempi di procedura ETA?

Quanto costa l’ ETA per la Nuova Zelanda?

Validità ETA, quanto dura il visto per la Nuova Zelanda?

Ultimi aggiornamenti ETA Nuova Zelanda

Che cos’è la procedura ETA New Zealand?

Per ETA New Zealand si intende l’ Electronic Travel Authority (eTA) per la Nuova Zelanda – NZeTA. L’ ETA New Zealand è molto simile all’ ETA per l’Australia e all’ ESTA per gli USA. È il documento che fornisce l’autorizzazione per viaggiare e entrare in Nuova Zelanda collegato elettronicamente al passaporto del viaggiatore.

Per visitare la Nuova Zelanda dal 1° ottobre è obbligatorio ottenere l’ Electronic Travel Authority e, congiuntamente, si dovrà pagare una tassa sul turismo destinata alla tutela dell’ambiente.

Si tratta di una procedura elettronica istituita per accelerare le procedure di controllo alla frontiera. I viaggiatori dovranno quindi compilare un semplice modulo e pagare la tariffa direttamente on-line. Più avanti trovi le procedure da seguire per richiedere l’ ETA New Zealand.

L’ NZeTA è valido per soggiorni di piacere di breve durata o per viaggi d’affari come la partecipazione a una conferenza, appuntamenti commerciali o contrattazione di forniture. Così come l’ ETA New Zealand, l’ ETA Australia non deve essere confuso con un visto di lavoro.

Fino a poco tempo fa, per visitare la Nuova Zelanda, non era necessario per gli italiani presentare il visto sul passaporto. Ora invece serve il nuovo visto elettronico (in realtà una autorizzazione elettronica al viaggio), che è simile all’ ESTA richiesto per entrare negli Stati Uniti. Ecco tutto quello che devi sapere sull’ ETA per la Nuova Zelanda.

Chi deve richiedere l’ ETA New Zealand?

Visitor Visa o NZeTa, di cosa hai bisogno per il tuo viaggio d’affari? L’obbligo di presentare l’autorizzazione elettronica ETA riguarda i cittadini della Comunità Europea e quelli di Svizzera, Norvegia, Israele e Malesia, oltre a 60 Paesi esclusi dall’obbligo di visto consolare. Perciò, se viaggi dall’Italia o dall’Europa hai sempre bisogno dell’ ETA New Zealand.

Non sono obbligati a dotarsi dell’autorizzazione elettronica i cittadini australiani. Solo i cittadini australiani che abitano in Nuova Zelanda con un permesso di residenza permanente hanno bisogno dell’ ETA New Zealand. Salvo restrizioni specifiche, potranno rimanere nel paese anche per lavorare. I residenti permanenti e i cittadini Australiani ottengono entrambi un Australian Resident Visa quando entrano in Nuova Zelanda.

I cittadini britannici potranno rimanere sul territorio solo per turismo fino a 180 giorni.

In poche parole, l’autorizzazione ETA per la Nuova Zelanda è una forma alleggerita e semplificata, in quanto in forma elettronica, della domanda di visto tradizionale. Ai viaggiatori sprovvisti di questo documento sarà negato l’imbarco sui voli commerciali. L’obbligo sarà esteso anche ai passeggeri che viaggiano in nave.

I possessori dell’ APEC Business Travel Card, che è rilasciata ai cittadini di Australia, Brunei, Cile, Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong, Indonesia, Malesia, Messico, Papua Nuova Guinea, Perù, Russia, Singapore, Taiwan, Thailandia e Vietnam, con stampato il codice NZL potranno entrare in Nuova Zelanda fino a 90 giorni (3 mesi) solo per scopi d’affari, salvo che la loro nazionalità non permetta già l’esenzione per scopi turistici.

NZeTA per passeggeri in transito

Come devono comportarsi i passeggeri in transito, cioè quelli che fanno solo scalo in Nuova Zelanda? Anche loro devono fare richiesta di un NZeTA o un visto di transito prima del viaggio. In Nuova Zelanda, i passeggeri in transito possono fare sosta solo nello scalo di Auckland, rimanendo nell’aerea di transito o a bordo dell’aereo.

Sono esenti dall’obbligo del visto di transito i seguenti Paesi: Bahamas, Bermuda, Bolivia, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Sati Federati di Micronesia, Indonesia, Kiribati, Nauru, Palau, Panama, Papua New Guinea, Paraguay, Perù, Filippine, Isole Marshall, Samoa, Isole Salomone, Thailandia, Tonga, Tuvalu, Vanuatu e Venezuela.

 

Ricorda che L’ ETA New Zealand non è un visto ma uno strumento di controllo complementare per semplificare il lavoro degli ufficiali dell’immigrazione alle frontiere della Nuova Zelanda. Non soddisfa i requisiti legali che lo sostituiscono a un visto per la Nuova Zelanda nei casi in cui esso è richiesto esplicitamente. I viaggiatori che possiedono un valido visto New Zealand possono viaggiare nel Paese, ma solo con lo scopo per cui è stato emesso.

L’autorizzazione elettronica al viaggio NZeTA senza visto sul passaporto è necessaria per i viaggi di durata non superiore ai 90 giorni (3 mesi), solitamente di turismo o affari. Per questo tipo di viaggi sono richiesti anche altri requisiti: il possesso del biglietto aereo di andata e ritorno e la disponibilità monetaria per il proprio mantenimento.

ETA New Zealand, come si richiede?

Per procedere alla richiesta NZeTA è necessario munirsi del proprio passaporto biometrico o elettronico in corso di validità. Il passaporto dovrà naturalmente essere quello che si utilizzerà al momento del viaggio.

Si noti che soltanto i passaporti elettronici, biometrici e a lettura ottica sono validi. I passaporti d’urgenza e i passaporti temporanei non sono idonei ad una domanda ETA. Devi quindi compilare il modulo indicando i tuoi dati d’identità e rispondendo, con semplicità e sincerità, alle domande che trovi nel modulo ETA.

COSA TI SERVE PER RICHIEDERE L’ETA per la Nuova Zelanda

  • Nazionalità e Passaporto – devi essere cittadino di uno dei 38 paesi appartenenti al Visa Waiver Program ed essere in possesso di un passaporto elettronico la cui validità ricopra l’intero soggiorno in Nuova Zelanda.
  • Scopo del viaggio puoi recarti in Nuova Zelanda per un motivo turistico, di lavoro o di transito verso un’altra destinazione.
  • Durata del soggiorno – puoi visitare la Nuova Zelanda per un massimo di 90 giorni.
  • Viaggio di andata e ritorno prenotato – è necessario possedere, oltre alla prenotazione del biglietto di sola andata, anche la prenotazione del biglietto di ritorno del viaggio.

Quali i sono i tempi di procedura per l’ ETA New Zealand?

L’autorizzazione elettronica al viaggio va richiesta almeno 72 ore prima della partenza, anche se per il completamento della procedura possono bastare 10 minuti. Non è invece necessaria se si possiede già un visto neozelandese valido.

Quanto costa la domanda di autorizzazione ETA online?

Il costo per ottenere l’autorizzazione elettronica al viaggio è di 12$ neozelandesi (6,90 €) se viene richiesta online. L’ NZeTA ha un costo di 9$ neozelandesi (5,17 €) se acquistata dall’applicazione del New Zealand Government. Puoi scaricare gratuitamente l’app sia per Android che per iPhone.

Oltre al NZeTA, i cittadini di Paesi con obbligo di richiesta del visto consolare e i richiedenti di visto per motivi di studio potrebbero – a partire dal primo luglio – dover pagare anche l’International Visitor Conservation and Tourism Levy – IVL, che costa 35$ neozelandesi. L’IVL dovrà essere pagato online nel momento in cui si richiede l’ NZeTA.

Cosa devo fare dopo aver inviato la richiesta di visto ETA New Zealand?

Per quanto riguarda la procedura ETA, il tuo lavoro finisce qui. Non hai nessun’altra pratica da svolgere. Una volta che la domanda è stata presentata e accettata, il richiedente riceverà un esonero dal visto elettronico che deve essere mostrato agli ufficiali dell’immigrazione all’arrivo in dogana.

Qual è la validità di un ETA?

Qual è la durata dell’ ETA New Zealand? Il documento è valido per un periodo di due anni a partire dalla sua accettazione o fino alla scadenza del passaporto (qualora scada nel frattempo).

Possiamo aiutarti?

Chiedi maggiori informazioni sull’ ETA per la Nuova Zelanda al tuo team di riferimento. Oppure, se non sei ancora nostro cliente, contattaci!

Ultimi aggiornamenti sulla procedura ETA New Zealand

Ultimi aggiornamenti su ETA per la Nuova Zelanda – ottobre 2019

Introducendo questa nuova procedura, e questa nuova tassa turistica, la Nuova Zelanda intende ridurre i rischi dell’immigrazione e delle minacce alla bio-sicurezza. Il Paese vuole proteggere le proprie frontiere ma anche sostenere le infrastrutture turistiche.

Pur influendo sui viaggi d’affari, le recenti regolamentazioni del governo neozelandese sono volte a regalare a tutti la possibilità di esplorare al meglio un luogo straordinario, con le sue isole nel Pacifico e una natura straordinaria. Gli stessi paesaggi che hanno ispirato saghe leggendarie come “Il Signore degli Anelli”, girata sullo spettacolare Mount Victoria (vicino a Wellington), Fiordland e a Southern Lakes, nell’Isola del Sud.

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