Air Italy in liquidazione, come fare per chi viaggia

Da Milano la Air Italy offre multi-frequenze giornaliere per Roma, Napoli, Lamezia Terme, Catania, Palermo e Cagliari

Move Air-Italy-in-liquidazione BCD Travel Italy

Air Italy , la compagnia aerea basata a Milano Malpensa, ha deciso di mettere i suoi aerei a terra “a causa delle persistenti e strutturali condizioni di difficoltà”. Questo è quello che si legge nel comunicato stampa diramato dallo stesso vettore aereo.

Secondo quanto riportato dal sito ufficiale di Air Italy, i voli sino al 25 febbraio saranno operati agli orari e nei giorni previsti da altri vettori. I passeggeri che hanno prenotato voli in partenza in date successive al 25 febbraio saranno riprotetti o rimborsati integralmente.

Capitolo a parte merita invece il futuro dei 1.200 dipendenti della compagnia. La situazione finanziaria di Air Italy si è aggravata raggiungendo 380 €mln di passivo negli ultimi due anni, arrivando a perdere il 60% dei suoi ricavi, più di Alitalia.

Si precisa che l’Assemblea degli azionisti di Air Italy (Alisarda e Qatar Airways attraverso AQA Holding S.p.A.) ha deliberato la liquidazione in bonis della società. In questo modo creditori e fornitori dovrebbero invece essere rimborsati.

Air Italy in liquidazione, cosa succedere per chi viaggia

I voli schedulati da Air Italy sono ufficialmente fermi da oggi 11 febbraio alle 14.30. Cosa succede ora a chi ha comprato un biglietto Air Italy? Si calcola che potrebbero essere circa 35.000 i viaggiatori coinvolti dal blocco.

Qui trovi le informazioni che i passeggeri devono conoscere in caso di rimborsi e riprotezioni

Dall’11 al 25 febbraio 2020 incluso tutti i voli Air Italy saranno operati da altri vettori agli orari e nei giorni già previsti; tutti i passeggeri che hanno prenotato voli in partenza o in arrivo in date successive al 25 febbraio saranno riprotetti o rimborsati integralmente.

Queste sono le procedure indicate direttamente sul sito di Air Italy per far fronte al disagio:

Tutti i voli previsti (in andata o ritorno) fino al giorno 25 febbraio 2020 compreso (incluse le prime partenze del mattino del 26 febbraio 2020 per voli domestici con destinazione Malpensa e dall’aeroporto di Male e Dakar) saranno regolarmente operati, senza alcuna modifica rispetto alle date e agli orari previsti e alle medesime condizioni di volo.

I passeggeri potranno volare utilizzando il biglietto in loro possesso. Alternativamente, i passeggeri potranno sempre optare per il rimborso integrale del biglietto, scrivendo all’indirizzo email [email protected] (o rivolgendosi alla propria agenzia di viaggi) entro l’orario di partenza del volo.

Biglietti con andata entro il 25 febbraio 2020 e ritorno dopo il giorno 25 febbraio 2020

Il viaggio di andata sarà regolarmente operato, senza alcuna modifica rispetto alle date e agli orari inizialmente previsti e alle medesime condizioni di volo. Per il volo di ritorno ai passeggeri sarà offerta un’opzione di viaggio sul primo volo disponibile di altro vettore, i cui dettagli saranno forniti a partire dal 18 febbraio 2020 chiamando il numero dall’Italia: 892928, dall’estero: +39078952682, dagli Usa: +1 866 3876359, dal Canada +1 800 7461888, o rivolgendosi all’agenzia di viaggi nel caso di acquisto tramite tale canale.

Alternativamente i passeggeri potranno optare per la rinuncia delle tratte non fruite e il conseguente rimborso, scrivendo all’indirizzo email [email protected] (o rivolgendosi all’agenzia di viaggi nel caso di acquisto tramite tale canale) entro l’orario di partenza del volo.

Biglietti relativi a voli con andata e ritorno dopo il giorno 25 febbraio 2020

Se acquistati direttamente via web (portale Air Italy) o contact center Air Italy saranno integralmente rimborsati secondo modalità che saranno fornite via email o scrivendo all’indirizzo [email protected]

Se acquistati tramite biglietteria Air Italy saranno integralmente rimborsati presentandosi ad una qualsiasi biglietteria Air Italy

Se acquistati tramite agenzia di viaggi sarà necessario per il rimborso o per soluzioni alternative di viaggio, rivolgersi all’agenzia stessa.

Tutte le prenotazioni per le quali il titolo di viaggio non sia stato perfezionato tramite l’acquisto del biglietto decadranno automaticamente. Per maggiori informazioni, è a disposizione il numero verde dall’Italia: 892928, dall’estero: +39078952682, dagli Usa: +1 866 3876359, dal Canada +1 800 7461888.

Questo è quello che riporta il comunicato stampa integrale diffuso da Air Italy. Se sei un cliente BCD Travel, chiedi maggiori informazioni al tuo team operativo di riferimento. Per maggiori dettagli puoi consultare il Flash Alert di BCD Travel

Move Air-Italy-in-liquidazione-comunicato-stampa BCD Travel ItalyAir Italy, dal sogno Aga Khan alla liquidazione

Air Italy è l’ultima della lunga lista di compagnie aeree controllate dall’Aga Khan. La prima storica compagnia è stata Alisarda, nata nei primi anni ’60 quando il principe Ismailita Karim Aga Khan IV decise di investire sulla Costa Smeralda. Per servire il nuovo progetto turistico, dotò il territorio di una piccola compagnia aerea con base su una striscia di terra a Venafiorita, a sud di Olbia, per i collegamenti con il continente.

Da allora sono cambiate tante cose ma il sogno di Aga Khan non è mai riuscito ad arrivare ad una stabile redditività. Il periodo migliore per Alisarda sono stati gli ultimi anni ’80. La Sardegna diventata improvvisamente meta del jet-set mondiale. Lo Yacht Club di Porto Cervo sale alla ribalta con il team Azzurra che sfida le vele statunitensi all’ America’s Cup. Alisarda diventa così un vettore nazionale con solide radici nel nord-est dell’isola.

Da qui, iniziano le difficoltà per quella che sarebbe diventata Air Italy. Aga Khan tenta di mettere recuperare con una serie di fusioni societarie per incrementare le dimensioni. Alisarda diventa Meridiana e acquista prima Eurofly e poi Air Italy, una piccola compagnia aerea charter italiana, con sede a Gallarate. Ma gli aerei in flotta sono troppo vecchi e consumano troppo. Le operazioni di integrazione (a volte strapagate) non funzionano. La concorrenza delle compagnie low-cost easyJet e Ryanair limitano la redditività.

E alla fine nel 2016 arriva la Qatar Airways, che lancia un salvagente al gruppo rilevandone il 49% e mettendo le basi, il management, gli aerei e il know-how per lanciare Air Italy a inizio 2018. I piani di Akbar Al Baker, numero uno dei qatarini, sono sfidanti. Il nuovo management mette in campo 50 nuovi aerei, molte più rotte intercontinentali con base a Malpensa per riempire il vuoto lasciato da Alitalia.

Il nuovo sogno mai nascosto è quello di diventare il primo vettore italiano sfruttando la crisi dell’ex compagnia di bandiera. Ma la ricetta non funziona: troppi piani confusi, troppe rotte lanciate e cancellate in pochi mesi mettono lentamente in ginocchio Air Italy che nel 2019 ha perso oltre 200 milioni contro i 30 dell’era Meridiana.

L’Aga Khan non può star dietro a voragini di certe dimensioni. Qatar Airways, pur ricchissima, non può avere più del 49% della società per le norme Ue. Non solo: l’embargo contro Doha e gli attacchi della Casa Bianca contro l’ingresso di Air Italy in forze sul mercato statunitense hanno raffreddato gli entusiasmi.

Al momento la flotta di Air Italy è composta da 9 aerei, di cui 3 Airbus per le tratte a lungo raggio. Ci sono poi 3 aerei Boeing 737 Max 8 che venivano utilizzati per le tratte a corto e medio raggio, che però sono fermi dallo scorso marzo, dopo il blocco imposto dalle autorità internazionali in seguito all’incidente del volo ET302 in Etiopia. Per sostituire i Boeing 737 Max 8, Air Italy aveva organizzato dei noleggi da parte di alcune altre compagnie, tra cui Bulgaria Air, ma proprio negli ultimi giorni quest’ultimo contratto di noleggio è stato sospeso.

Oggi per Air Italy è arrivata l’ora di alzare bandiera bianca e avviare la liquidazione.

Condividi:

Rimani informato,
anche in viaggio.

Non vuoi mai perderti le novità?
In una sola newletter mensile riceverai le ultime notizie, le tendenze, gli approfondimenti sul mondo del business travel e non solo, direttamente nella tua casella email.