Scopri come è facile recuperare l’Iva alberghiera
Sono davvero molti i paesi nel mondo che applicano l’imposta sul valore aggiunto a molti dei servizi alle imprese che vengono utilizzati dai viaggiatori, come ristoranti, alberghi, autonoleggi e altro ancora. In effetti, facendo un rapido calcolo, il valore dell’IVA pesa per il 5% della spesa totale viaggi all’estero.
L’aspetto positivo è che le aziende avrebbero di solito diritto al recupero di una parte davvero significativa dell’IVA. Quello negativo, e anche un po’ misterioso, è che il più delle volte non lo fanno.
Da tale evidenza nasce una nuova analisi di BCD Travel proprio sul processo di recupero dell’IVA finalizzato ad evidenziare come le aziende possono recuperare in modo efficiente e conveniente di esso.
BCD Travel ha stimato che una azienda con una spesa travel di circa 5.000.000 dollari all’anno potrebbe facilmente perdere, senza saperlo, circa 300.000 dollari.
Il più delle volte principale di tale comportamento sta nella complessità della procedura e della rendicontazione ma la buona notizia è che BCD Travel, oramai da tempo, è pronta per sostenervi in tale processo.
Il PRI di BCD Travel Consente di massimizzare i vantaggi dando la possibilità all’Azienda Cliente di recuperare il 10% di IVA dovuta su tutte le prenotazioni alberghiere prepagate, senza nessun aggravio di tipo contabile per il Cliente.
Si tratta di un processo molto semplice: la prenotazione e il pagamento della strutture alberghiere vengono realizzate da BCD Travel, che emette una unica fattura per l’insieme della spesa e al Cliente non resta che l’onere di un’unica registrazione.
Vuoi saperne di più sul Programma Recupero IVA? Chiedi al tuo Account Manager BCD Travel: potremo darti una mano a non lasciare “i soldi sul tavolo”