Cosa leggere in aeroporto, 5 libri consigliati per il business traveler

Cosa leggere in aeroporto quando hai del tempo libero o ti capitano tempi morti d’attesa. BCD Travel ti consiglia questi libri da leggere quando hai una trasferta di lavoro e sei in attesa sul volo o in aeroporto!

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Libri da leggere per Business Traveler

Cosa leggere in aeroporto o in stazione, sul treno, ovunque ti trovi in viaggio, quando hai del tempo libero o ti capitano tempi morti d’attesa? Sfruttare il tempo di attesa può aumentare la tua efficienza durante una trasferta di lavoro. Leggere un libro, fare una call di lavoro o chiamare i figli o i genitori a casa possono essere tutte ottime soluzioni.

Quando si viaggia per lavoro uno dei principali problemi è il tempo perso. In questo articolo ti proponiamo dei libri da leggere assolutamente sia che tu sia in viaggio o tu abbia un momento di pausa. Queste sono le scelte migliori del mese di febbraio su cosa leggere quando aspetti l’aereo in aeroporto e hai un viaggio di lavoro da affrontare.

Molti business traveler, durante il tempo libero, provano a recuperare portandosi avanti con il lavoro. Ripassare l’intervento del meeting o i grafici che verranno presentati in riunione è un’ottima idea quando non hai troppa confusione attorno a te. Ma se vuoi trovare un po’ di relax e immergerti in una bolla isolata, leggere un libro in aeroporto o in treno è quello che fa per te.

LIBRI PER BUSINESS TRAVELER | I CONSIGLI DI FEBBRAIO

Cosa leggere in aeroporto, 5 libri da non perdere per questo mese

Abbiamo sempre pensato che il business traveler non si fermasse mai. Tuttavia siamo stati smentiti dal recente impasse che l’evoluzione del coronavirus ha creato non solo nel business travel ma in tutte le nostre normali routine. Pur non volendo, in maniera diretta o indiretta siamo costretti a rallentare i nostri ritmi lavorativi e, in alcuni casi, riorganizzare le giornate in base a disposizioni governative, stop delle attività nei principali aeroporti intenzionali e susseguente rallentamento delle relazioni e dei contatti lavoro.

Cosa leggere in aeroporto (o in viaggio) a febbraio, può però esserti d’aiuto anche in questo caso! Se fuori è tutto fermo e le attività rallentano, keep calm e prova a far passare il tempo con questi libri consigliati per chi dovrebbe viaggiare per lavoro ma si trova momentaneamente in pausa.

Come al solito, troverai dei consigli di lettura che non solo alleggeriranno  i tuoi impegni di lavoro – e personali – ma potranno darti una visione più approfondita del momento particolare che stiamo trascorrendo qui in Italia e nel mondo. Anche se non sei alle prese con i tempi morti del viaggio o della trasferta di lavoro.

Che sia in versione cartacea o digitale, un libro è sempre un ottimo compagno quando si tratta di trascorrere del tempo. Siamo abituati a guardare il telefono 24 ore su 24, dal profilo social alla casella di posta. A volte è importante concedersi un’ora o due di sana lettura. E l’aeroporto è un luogo perfetto per trascorrere del tempo leggendo.

Un buon libro stimola l’immaginazione oltre a fornire spunti di riflessione interessanti. Utili per aprire la mente di ogni business traveler. Per questo BCD Travel ha scelto per te i migliori libri da leggere a febbraio. Dai romanzi più avvincenti ai saggi sul management e il self- improvement.

Cosa leggere in aeroporto, il romanzo di febbraio

Per il mio bene di Ema Stokholma – HarperCollins Italia, 200 pagine

“Non sei mai al sicuro in nessun posto”, questo ha imparato Morwenn, una bambina di cinque anni. Perché Morwenn ha paura di un mostro, un mostro che non si nasconde sotto il letto o negli armadi, ma vive con lei, controlla la sua vita. Un mostro che lei chiama “mamma”. La persona che dovrebbe esserle più vicina, che dovrebbe offrirle amore e protezione e invece sa darle solo violenza e odio. La picchia, la insulta, le fa male sia nel corpo che nell’anima. A lei e a Gwendal, suo fratello, di pochi anni più grande. Morwenn prova a fuggire, ma la società non lascia che una bambina così piccola si allontani dalla madre, e tutti sembrano voltarsi dall’altra parte davanti alle scenate, ai “conti che si faranno a casa”, ai lividi.

Così, aspettando e pregando per una liberazione, Morwenn imparerà a mettere su una corazza, a rispondere male ai professori, a trovare una nuova famiglia e un primo amore in un gruppo di amici, a usare la musica per isolarsi e proteggersi. Finché, compiuti quindici anni, riuscirà finalmente a scappare di casa e a intraprendere il percorso, fatto di tentativi ed errori, che la porterà a diventare Ema Stokholma, amatissima dj e conduttrice radiofonica. Per la prima volta Ema Stokholma racconta il suo passato, il tempo in cui il suo nome era ancora Morwenn Moguerou. E lo fa scrivendo un libro che attraverso la sua esperienza individuale riesce a raggiungere sentimenti universali, a insegnare che dal dolore si può uscire, che si può sbagliare e cambiare, che il lieto fine è possibile. Perché Per il mio bene è una storia vera ma anche un romanzo indimenticabile, che riesce a raccontare il dolore e il male con una lingua immediata e diretta, con uno stile allo stesso tempo durissimo e dolce che colpisce il lettore al cuore e tocca le corde più profonde e vere dell’animo umano.

Consigli di lettura, il libro di management da provare a febbraio

Smart working & smart workers. Guida per gestire e valorizzare i nuovi nomadi di Tiziano Botteri, Guido Cremonesi – PickWick, 166 pagine

In un periodo in cui non si sente parlare d’altro, questo è il libro da leggere per capire che cosa è lo smart working. Come si declina nelle figure professionali, nuove o già esistenti, dette smart worker, e come impatta nelle organizzazioni (smart organization)? Come è possibile coniugare questo nuovo modello, e tutti i paradigmi ad esso legato con la nostra tradizionale cultura organizzativa italiana? Il volume intende dare risposte a queste domande, a partire proprio dalla figura centrale: lo smart worker (definito in italiano come lavoratore nomade e agile). Lo smart worker viene raffigurato sia in relazione all’organizzazione, sia come persona con i propri valori di riferimento, cercando di offrire contemporaneamente le linee guida necessarie al management per una corretta comprensione, gestione e valorizzazione di questo collaboratore, anche nell’ottica in cui sia lo stesso manager a essere uno smart worker.

 

Infatti la maggior diffusione degli smart worker sia nella realtà produttiva, sia nei ruoli aziendali più diversi, sovverte non poche convenzioni organizzative, generando la necessità di trovare altre forme di gestione, di relazione e di valorizzazione. Cambia non solo il senso del lavoro ma anche il senso al lavoro e cambiano gli stessi paradigmi di collaborazione nell’ottica di una smart organization. Questo testo si propone di essere da una parte una riflessione per gli smart worker alla ricerca della propria identità e dall’altra una guida per tutti i responsabili risorse umane per capire il fenomeno e gestire al meglio la relazione professionale.

Il libro motivazionale consigliato per i business traveler a febbraio

L’arte della vittoria. Autobiografia del fondatore della Nike di Phil Knight – Mondadori, 400 pagine

Oggi la Nike è una delle multinazionali più importanti al mondo e il suo ‘swoosh’ (anche detto il “baffo”) è molto di più di un semplice brand. Simbolo di grandezza e leggiadria, è una delle poche icone riconosciute istantaneamente in ogni angolo del globo. Philip Hampson Knight, l’uomo dello ‘swoosh’, è però sempre stato un mistero.

 

La sua storia viene raccontata in un libro autobiografico ricco di memorie e di colpi di scena. Con un approccio al lettore umile, sincero e divertente.

Cosa leggere in aeroporto, il libro best seller di febbraio

Elon Musk. Tesla, SpaceX e la sfida per un futuro fantastico di Ashlee Vance – Hoepli, 384 pagine

Moderno epigono di Thomas Edison, Henry Ford, Howard Hughes e Steve Jobs, Elon Musk è il fondatore di aziende come PayPal, Tesla, SpaceX e SolarCity, ciascuna delle quali ha generato delle vere e proprie onde d’urto nel business e nell’industria americana. Più di ogni altro imprenditore contemporaneo, Musk ha investito le sue energie e il suo vasto patrimonio per immaginare un futuro ricco e luminoso, come i geni visionari dell’età dell’oro della fantascienza. In questo ritratto avvincente e documentato, Ashlee Vance racconta con una completezza senza precedenti la carriera straordinaria del businessman più audace della Silicon Valley e conduce un’analisi attenta del corso dell’imprenditoria americana e della sua generazione di “creatori”. Grazie al rapporto esclusivo con Musk, la sua famiglia e i suoi amici, il libro ripercorre le varie tappe della sua vita: dall’infanzia difficile in Sudafrica fino alle vette del business mondiale.

 

Vance ha intervistato quasi trecento persone per ricostruire le turbolente vicissitudini delle aziende rivoluzionarie fondate da Musk e per dipingere il ritratto di un uomo dalla personalità complessa che ha trasformato l’industria americana, innescando circuiti di innovazione e facendosi anche molti nemici. In un’epoca in cui molte aziende sono più interessate a inseguire guadagni facili piuttosto che rischiare sviluppando tecnologie rivoluzionarie, Musk è uno dei pochi imprenditori a voler scommettere su dinamismo e visione per affrontare – e stravolgere – più settori in un colpo solo. E due delle sue ultime ‘invenzioni’ come Hyperloop o le autostrade sotterranee vanno esattamente in questa direzione. Questo libro è un’indagine brillante e approfondita su un mondo tecnologico che sta vivendo trasformazioni sempre più radicali, e offre un ritratto vero ed entusiasmante dell’uomo che sta creando il futuro.

Il libro di tendenza da leggere in viaggio o in aeroporto a febbraio

Spillover. L’evoluzione delle pandemie di David Quammen – Adelphi, 608 pagine

Uno dei libri più indicati per chi vuole chiarire l’evoluzione epidemica del coronavirus da un punto d’osservazione biologico e scientifico. Unico nel suo genere, a metà strada tra un saggio sulla storia della medicina e un reportage. Scritto in sei anni di lavoro durante i quali Quammen ha seguito gli scienziati alle prese con ricerche nelle foreste congolesi, nelle fattorie australiane e nei mercati delle affollate città cinesi.

 

I responsabili della prossima pandemia sono già tra noi, sono virus che oggi colpiscono gli animali ma che potrebbero da un momento all’altro fare un salto di specie – uno spillover in gergo tecnico – e colpire anche gli esseri umani.L’autore ha intervistato testimoni, medici e sopravvissuti, ha investigato e raccontato con stile quasi poliziesco la corsa alla comprensione dei meccanismi delle malattie. E tra le pagine più avventurose, che tengono il lettore con il fiato sospeso come quelle di un romanzo noir, è riuscito a cogliere la preoccupante peculiarità di queste malattie.

Libri da leggere in aeroporto o in viaggio, mandaci il tuo libro consigliato!

Tanti di voi ci scrivono per suggerirci dei libri da proporre ai nostri viaggiatori. Purtroppo riusciamo a consigliarne solo 5 ogni mese, ma continuate a seguirci e inviarci i vostri titoli. Aiuterete tanti business traveler annoiati in aeroporto!

Hai già letto questi libri? Ti piacciono i nostri suggerimenti di lettura?

Se hai dei libri da proporci e pensi che i tuoi colleghi o altri viaggiatori d’affari dovrebbero leggerli scrivi a [email protected].

Il tuo suggerimento potrebbe essere inserito nei nostri consigli di lettura sul blog di BCD Travel!

Perché leggere in aeroporto è il modo più produttivo per passare il tempo

Una valida alternativa per superare l’interminabile attesa del volo è quella di leggere un libro. Puoi portare con te i tuoi libri da leggere che hai in casa. Prenderne uno in prestito in biblioteca, comprare un romanzo al free-duty shop dell’aeroporto. Oppure scambiarne uno gratuitamente tramite i book sharing che si possono trovare nei principali scali o nelle stazioni.

Scegliere il tuo genere preferito da leggere in aeroporto o in volo ti  permette di entrare anima e cuore totalmente nella trama del racconto. Oppure puoi prendere spunto dai libri consigliati da BCD Travel. Potrebbe essere un’ottima occasione per scoprire nuovi autori o approfondire argomenti che non avevi considerato prima.

Quello della lettura è assolutamente uno dei migliori metodi per trascorrere l’attesa in aeroporto. Oppure superare un viaggio noioso verso la tua trasferta aziendale. Potresti scoprire interessanti spunti e visioni del mondo, senz’altro leggere apre la mente e migliora le capacità intellettive!

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