Come i dati possono trasformare il tuo business travel program

Negli ultimi anni, c’è stata una grande attenzione sulla valutazione dei dati interni per guidare lo sviluppo dei business travel program. Questo è un ottimo inizio, ma c’è molto di più che i program manager possono fare.

Analizzando i dati di terze parti provenienti da una vasta gamma di fonti, ecco come puoi migliorare la tua strategia di dati e analisi da utilizzare per il tuo business travel program.

I limiti dei dati interni

Mentre preparate il vostro travel program per il futuro, una caratteristica che è di fondamentale importanza è guardare oltre i soliti “tre grandi” dati: agenzia, pagamento e spesa. Si tratta di dati che rimangono importanti, ma ci sono molti altri dati che possono aiutarvi. Inoltre, guardare solo ai propri dati significa limitare le intuizioni che si possono ottenere. Al giorno d’oggi, i dati sono abbondanti e la loro raccolta è più automatizzata. Esistono inoltre anche soluzioni di intelligenza artificiale (AI) che possono aiutarvi a controllare i costi.

Per esempio:

  • Shopping data: è importante capire cosa vedono i vostri viaggiatori quando cercano offerte in più posti, come fanno molti. Questo può dirvi se le tariffe che avete negoziato con i fornitori sono veramente competitive, il che a sua volta può guidare sia le vostre future negoziazioni che la vostra strategia di gestione del programma in corso.
  • Recensioni dei viaggiatori: come travel manager, capire l’impatto delle recensioni dei viaggiatori e sapere di quali fornitori i vostri viaggiatori si fidano è fondamentale. Le recensioni sono importanti per la maggior parte dei viaggiatori e quando si presta attenzione a questi dati si saprà di più sulla loro esperienza.
  • Fattori di servizio: volete sapere se i viaggiatori si trovano bene a volare con una particolare compagnia aerea? I dati di aziende come RouteHappy possono aiutarvi a capire la soddisfazione dei viaggiatori attraverso metriche come le prestazioni in tempo, i servizi e altro.
  • Dati sulla sostenibilità: oggi è fondamentale capire l’impatto sulla sostenibilità del vostro business travel program. Se non state integrando i dati sulle emissioni nella vostra strategia di programma, potreste potenzialmente mettere a rischio gli obiettivi di sostenibilità dell’intera organizzazione e non soddisfare le aspettative dei vostri viaggiatori e la loro crescente domanda di opzioni di viaggio sostenibili.

Come le fonti di dati supplementari aiutano a migliorare il tuo programma

L’integrazione dei dati di mercato e dei dati sugli acquisti può aiutarvi a scegliere i fornitori che porteranno maggiori risparmi al vostro programma. Ecco un semplice esempio di come un’integrazione dei dati più ampia potrebbe avvantaggiarvi in un processo RFP di una compagnia aerea, mentre tornate a viaggiare nei prossimi mesi.

Tipicamente, guarderete la spesa e il servizio per diverse località di origine e destinazione e lo sconto che il fornitore sta offrendo. Ma la vostra decisione su quale fornitore sia migliore per il vostro programma cambierà a seconda delle fonti di dati che integrerete.

Confrontando il vettore A e il vettore B che volano da New York a Londra in business class, si trovano tariffe simili per entrambi i vettori e anche i livelli di servizio sono comparabili. Tuttavia, il vettore A offre sconti maggiori. Se questi sono tutti i dati con cui stai lavorando, il vettore A sembra la scelta più ovvia come fornitore di servizi aerei.

Ma questa non è tutta la storia. Se integri gli shopping data di terzi nei tuoi calcoli, scoprirai la disponibilità delle classi di prenotazione e sarai in grado di calcolare l’impatto sulle tue offerte negoziate. Questo ti dirà che le classi su cui stai ottenendo sconti dal vettore A non sono sempre prenotabili, mentre quelle del vettore B lo sono. Questo ti dice che il vettore B è in realtà la scelta migliore, sia per il risparmio che per la soddisfazione del viaggiatore.

5 fonti di dati da includere

Ecco cinque tipi chiave di dati che potete usare per migliorare il vostro programma di viaggio:

  • Dati sulla sostenibilità dei fornitori: Come sono le iniziative di sostenibilità dei vostri fornitori? Supportano gli obiettivi della vostra organizzazione? Comprendete appieno l’impatto sulle emissioni del vostro programma di viaggi d’affari?
  • Dati sul benessere dei viaggiatori: In che modo i diversi comportamenti di viaggio influenzano il benessere dei dipendenti, e come questo influisce sulla loro soddisfazione per il vostro programma di viaggio e sulla loro produttività mentre sono in viaggio?
  • Stime sulla domanda di viaggio: Capire quando, come e perché i vostri viaggiatori viaggiano, e qual è l’impatto di questi viaggi sull’azienda.
  • Dati sugli acquisti: Utilizzare più fonti. Per esempio, integrare gli shopping data – come la disponibilità delle tariffe di mercato – sugli hotel potrebbe cambiare completamente la vostra lista di richieste agli alberghi durante l’attività di sourcing.
  • Dati di mercato dei consumatori: Cosa considerano i viaggiatori quando cercano un alloggio su siti come booking.com? Integrate le recensioni e le valutazioni di queste fonti e otterrete una lista di fornitori che i viaggiatori vorranno effettivamente utilizzare.

In sostanza l’integrazione di più fonti di dati nel vostro programma di viaggio vi aiuterà a generare più valore per i vostri stakeholder interni, a guidare importanti intuizioni, a migliorare la sostenibilità del vostro programma e ad aumentare esponenzialmente i livelli di performance.

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