Concentrandoci sul travel program aereo, è il momento di adottare un approccio dinamico per personalizzare le tariffe e le rotte all’interno dei contratti e monitorare le prestazioni in corso per apportare modifiche in tempi rapidi.
Perché ora?
Perché ogni aspetto dell’esperienza di viaggio sta cambiando rapidamente e talvolta in modo imprevedibile. L’offerta e i prezzi delle compagnie aeree sono stati influenzati dall’emergere di nuove varianti COVID-19, dalle tensioni geopolitiche, dal prezzo del carburante. Inoltre, l’evoluzione delle tendenze del settore fa sì che la sostenibilità e il benessere dei viaggiatori siano ormai tra le priorità di chiunque si occupi di viaggi d’affari. Nel frattempo, il nuovo modello di vendita al dettaglio di prodotti aerei della IATA sta sconvolgendo la distribuzione, promettendo pacchetti personalizzati e nuovi concetti di prezzo ai clienti business.
Dovete essere agili e reattivi per affrontare i continui cambiamenti nell’ambito delle compagnie aeree e all’interno della vostra organizzazione.
Ecco le nostre tre best practice per potenziare il vostro programma aereo
1. Evitare di fare RFP con le compagnie aeree
Consigliamo di non avviare un RFP aereo completo in questo momento. In base alle recenti esperienze di sourcing, il ritorno sull’investimento del sourcing aereo è sceso al di sotto dell’1%, rispetto al 3-4% del 2019. Perché?
Le compagnie aeree non sono disposte ad aumentare le offerte. Molte compagnie aeree hanno preso in prestito molti soldi per rimanere a galla durante la pandemia. Inoltre, il costo del carburante è aumentato notevolmente (+60% negli ultimi 12 mesi). Questi costi aggiuntivi dovranno essere recuperati.
Molte aziende hanno budget di viaggio significativamente inferiori; anche se la maggior parte dei clienti aziendali è tornata a viaggiare, la loro spesa si è ridotta rispetto ai livelli pre-pandemia. Questo volume di spesa è uno degli elementi più critici che le compagnie aeree considerano quando segmentano i loro clienti aziendali. La loro disponibilità a proporre tariffe fisse su rotte specifiche ad alto volume è bassa. Vediamo la stessa tendenza per quanto riguarda gli sconti back-end. Non è certo il momento giusto per il sourcing.
2. Focus sulla gestione dinamica dei travel program
La domanda aerea sta aumentando a ritmi diversi in tutto il mondo. Per esempio, c’è una forte domanda nei settori nazionali e per i viaggi transatlantici, ma la domanda è ancora stagnante per i viaggi da e verso l’Asia. Le compagnie aeree adattano costantemente il loro network di voli. Durante questo periodo di ripresa, vi accorgerete che alcuni dei vostri fornitori preferiti non hanno più la capacità di coprire completamente le vostre esigenze di viaggio in alcuni mercati.
Ad esempio, la recente chiusura dello spazio aereo russo ha avuto un impatto significativo sulle reti dei principali vettori. Inoltre, i prezzi delle compagnie aeree sono sempre più volatili a causa dell’evoluzione della concorrenza.
Seguire queste variazioni di servizio e di prezzo è fondamentale per adattare il vostro programma di viaggio e potenzialmente cercare fornitori alternativi. La vostra priorità, in questo momento, dovrebbe essere quella di assicurarvi che le tariffe negoziate sulle rotte principali siano competitive. Se necessario, approfittate di questo momento per rinegoziare gli emendamenti contrattuali per queste rotte principali e prolungare di un anno il contratto con la vostra compagnia aerea.
3. Un approccio Agile a un mondo che cambia: sostenibilità, multi modalità e NDC
Sostenibilità: i travel manager sono sotto pressione per contribuire agli obiettivi di sostenibilità aziendale. Si può iniziare esaminando come le compagnie aeree partner si stanno impegnando per un'attività più sostenibile. Osservate fattori come la flotta, l'acquisto di carburante sostenibile per l'aviazione o le iniziative di sostenibilità a bordo per determinare se dovete riconsiderare la vostra selezione di compagnie aeree preferite. Ad esempio, l'indice di qualità ambientale del servizio (eQSI) di Advito tiene conto dell'efficienza degli aeromobili, consentendo ai travel manager di inserire la sostenibilità nelle loro trattative con le compagnie aeree.
Multimodalità: l'integrazione di contenuti ferroviari ad alta velocità nel vostro programma aereo dovrebbe essere una priorità. Le nuove politiche di viaggio volte a ridurre l'impronta di carbonio devono incoraggiare il passaggio dall'aereo alla ferrovia ad alta velocità. Ciò creerà l'opportunità di negoziare accordi migliori con le ferrovie, incidendo al tempo stesso sugli obiettivi di performance delle compagnie aeree. Ecco perché è così importante adottare un approccio flessibile alla gestione del travel program
Nuova capacità di distribuzione (NDC): le compagnie aeree stanno implementando nuove capacità di distribuzione per proporre contenuti più ricchi e offerte più personalizzate ai clienti dei viaggi aziendali. La distribuzione è fortemente coinvolta nello sviluppo di questi nuovi contenuti. A seconda degli accordi delle compagnie aeree con il Global Distribution System (GDS) e con la vostra Travel Management Company (TMC), potreste dover riconsiderare la vostra selezione di compagnie aeree preferite.
Gestire con successo un programma di viaggio multimodale nell’ecosistema dei viaggi aziendali in rapida evoluzione è una sfida. Tuttavia, l’utilizzo di strategie innovative, può fare una grande differenza per risparmiare denaro, raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e garantire la soddisfazione dei viaggiatori.
Articolo tratto da 3 best practices to power up your corporate travel air program
By David Frangeul, Director, Global Air and Rail Practices (ADVITO)
