Pianificare l’incertezza nel settore aereo

L’aviazione commerciale si trova ad affrontare il futuro più incerto degli ultimi decenni. La domanda calata drasticamente a causa della pandemia è in assoluta ripresa ma permangono molte incertezze e sfide da gestire sia per le compagnie aeree che per i produttori di aeromobili.

Incertezza del trasporto aereo

Tratto dall’articolo Planning for uncertainty in commercial aerospace di McKinsey

L’industria dell’aviazione commerciale sta affrontando un’ondata crescente della domanda: i viaggi aerei per trasporto passeggeri si sono ampiamente ripresi dalla pandemia e gli ordini di nuovi aeromobili vengono effettuati a un ritmo incalzante mettendo sotto pressione la capacità produttiva e la forza lavoro.

I principali produttori hanno in programma di aumentare la produzione e stanno affrontando le sfide legate alla scalabilità e alle catene di fornitura. Le compagnie aeree d’altro canto vogliono cogliere l’aumento della domanda ma devono far fronte alla carenza di piloti e di personale di terra e necessitano aerei di nuova generazione più efficienti dal punto di vista dei consumi e quindi in tema di sostenibilità.

Tuttavia, ci sono buone ragioni per mettere in dubbio la durata e l’entità di questo aumento della domanda. L’inflazione è a un livello che non si vedeva da decenni nelle economie sviluppate, le diverse economie sono su traiettorie divergenti e gli esperti non sono d’accordo sull’effetto delle misure della banca centrale per controllare l’inflazione e sul loro potenziale di correzione eccessiva e di recessione. La fiducia dei consumatori sta subendo un duro colpo a causa dell’aumento delle pressioni economiche. Ad aggravare l’onere, i prezzi elevati del carburante e del petrolio hanno fatto lievitare i costi per le compagnie aeree, che si traducono in un aumento dei prezzi dei biglietti.

Oltre alle preoccupazioni economiche, le compagnie aeree e i produttori di aeromobili sono alle prese con altre gravi perturbazioni: gli effetti delle restrizioni ai viaggi e l’improvvisa riapertura delle frontiere in Cina, la guerra in Ucraina e le conseguenti restrizioni dello spazio aereo, la carenza di manodopera e le complicazioni della catena di approvvigionamento. Le questioni legate alla sostenibilità, per molti anni una preoccupazione secondaria, stanno diventando più urgenti, spingendo e forse costringendo gli operatori e i produttori a rivedere pratiche consolidate da tempo.

L’industria dell’aviazione commerciale si trova ad affrontare un futuro incerto, con probabilmente più incognite che in qualsiasi altro momento della sua storia. In questo contesto, per le compagnie aeree potrebbe essere più difficile che mai prevedere la domanda dei viaggi. Questo, a sua volta, rende difficile per i produttori prevedere con sicurezza il mercato a lungo termine dei nuovi aeromobili e degli aggiornamenti della flotta e quindi offrire la garanzia che avranno la capacità, i materiali e la manodopera per soddisfarne le esigenze.

Solida la domanda a breve termine e incertezze per il futuro

I produttori hanno attualmente un portafoglio ordini per 9.400 aerei passeggeri fino al 2027, la maggior parte dei quali sono jet a fusoliera stretta.

Per soddisfare questa domanda, hanno annunciato di voler aumentare la capacità produttiva a tassi elevati di 55-100 aerei al mese per i prossimi cinque anni. Questo aumento richiederà la gestione dei rischi nella catena di fornitura, come la disponibilità delle materie prime, la salute e l’affidabilità della forza lavoro.

L’attuale incertezza nella catena di approvvigionamento e nei mercati del lavoro potrebbe far presagire una sfida produttiva continua e a lungo termine. Se la domanda si mantiene su livelli simili a quelli attuali, i produttori di aeromobili dovranno trovare il modo di diventare più produttivi o rischieranno di perdere una potenziale opportunità di crescita.

I produttori devono bilanciare le esigenze a breve termine e analizzare con una certa cautela l’investimento eccessivo nella produzione futura. Le compagnie aeree si trovano nella stessa situazione, vorrebbero cogliere il momento positivo del rialzo della domanda ma devono allo stesso tempo essere caute nell’investimento eccessivo in nuove flotte e in personale.

Per aiutare a visualizzare l’incertezza, Mckinsey ha ipotizzato tre scenari per la domanda di viaggi fino al 2027 con la proiezione del numero di aeromobili necessari in ciascun dei tre casi. In due dei nostri scenari, nonostante la situazione attuale, la domanda di aeromobili potrebbe essere inferiore all’attuale, con possibili ripercussioni sui profitti di operatori e produttori. Tuttavia, diverse strategie possono aiutare entrambi i gruppi a proteggere i loro mercati e la loro redditività.

Tre scenari per la futura domanda di trasporto aereo

Molte incertezze del settore aereo si riflettono o sono determinate dalla crescita del PIL globale e regionale. Ad esempio, un’elevata crescita del PIL tende a spingere i viaggi aerei, e alti tassi di viaggio possono favorire il PIL. I fattori che deprimono il PIL globale, come i prezzi elevati del carburante, danneggiano anche i viaggi aerei. Ci troviamo inoltre in un periodo di grande incertezza macroeconomica: le economie si avvieranno verso una recessione o riusciranno a evitarla? I nostri tre scenari sono guidati principalmente dall’andamento del PIL, con alcuni fattori associati.

Lo Scenario A prevede una ripresa della crescita grazie a importanti risposte monetarie e fiscali dei governi e delle imprese all’attuale situazione economica. Si ipotizza che i mercati energetici globali e le catene di approvvigionamento diventino meno volatili, che la domanda di viaggi in Cina riprenda rapidamente e che le conseguenze del conflitto in Ucraina siano contenute.

Nello scenario B, l’economia mostra una certa resistenza, anche quando gli stimoli fiscali si esauriscono e le banche centrali aumentano i tassi di interesse. I consumatori rimangono cauti ma continuano a spendere moderatamente. I viaggi aumentano, in parte perché i governi riducono le restanti restrizioni ai viaggi, compreso un graduale ritorno alle condizioni precedenti la pandemia in Cina. Sul versante negativo, continuano alcune perturbazioni economiche a causa dei prezzi elevati e volatili dell’energia e delle possibili interruzioni della catena di approvvigionamento in alcune regioni.

Lo scenario C, il più negativo, prevede un rallentamento guidato dalla recessione in cui le interruzioni della catena di approvvigionamento sono a livello globale, la ripresa più lenta della Cina e l’aumento dei tassi di interesse per contenere l’inflazione si combinano e deprimeranno  la domanda di viaggi aerei.

Questi scenari implicano una CAGR (tasso annuo di crescita composto) fino al 2027 per i viaggi aerei globali, dallo 0,8% nello scenario C, che prevede un rallentamento prolungato, al 3,8% dello scenario A, che prevede una crescita in aumento. Allo stesso modo l’Available Seat Kilometres (ovvero la capacità di una compagnia aerea di generare ricavi, ottenuta moltiplicando i posti disponibili su un determinato aeromobile per il numero di chilometri percorsi su un determinato volo) entro il 2027, va da circa 10,9 trilioni nello scenario C a 13,8 trilioni nello scenario A, con una differenza del 21%.

L’aumento della domanda di trasporto aereo passeggeri e la sostituzione degli aerei più vecchi si tradurrà in una domanda di nuovi aerei passeggeri. In base ai numeri dei tre scenari, la domanda futura di nuovi aeromobili sarà compresa tra 5.200 e 11.600 fino al 2027.

Gestire l’incertezza nel mercato dei viaggi aerei

Questi scenari mostrano l’impatto significativo dell’incertezza sull’equilibrio tra domanda e offerta nel settore. Rappresentano il motivo della difficoltà anche per noi operatori del business travel di offrire ai nostri clienti un industry forecast affidabile. Per questo continuiamo a monitorare il mercato e l’andamento tariffario di mese in mese e vi teniamo aggiornati nei report che mettiamo a vostra disposizione nella sezione risorse del sito.

Questo articolo è stato tratto dal blog McKinsey & Company, società internazionale di consulenza manageriale ed è possibile leggere integralmente la loro ricerca a questo link.

Novità e ricerche

Impatto dei Giochi Olimpici di Parigi e del campionato europeo UEFA sui viaggi

L’intelligenza artificiale nel business travel

Report di settore – Aggiornamento del 1° trimestre

Le 10 migliori città per i viaggiatori d’affari europei

A Berlino per lavoro? Parti informato

I tempi sono davvero cambiati per le donne che viaggiano per lavoro?

Stay in the know,
even on the go

Never want to miss a thing?

We'll get you the latest news, trends, insights and BCD news right in your inbox.