I 4 pillar per un Business Travel Program sostenibile

Non sorprende che i travel manager di oggi siano focalizzati sulla creazione di business travel program sostenibili e ci sono diverse ragioni per cui questo è importante:

  • Noi siamo parte del problemaLa travel industry è responsabile del 2,5% delle emissioni di CO2 a livello mondiale, e questo potrebbe aumentare fino al 20% entro il 2050, mentre altri settori avranno ridotto le proprie emissioni.
  • La Social Responsibility fa bene alle impreseIl pubblico, compresi i vostri business travelers, valutano se la vostra azienda ha adottato delle politiche green. Ci si aspetta che le aziende siano trasparenti riguardo ai loro obiettivi ESG (Ambientale, Sociale e Governance) e che comunichino eventuali traguardi raggiunti.
  • Il tempo scorre veloce. Gli scienziati lanciano sempre più terribili avvertimenti sul destino del mondo se non riusciamo a raggiungere gli obiettivi globali di riduzione delle emissioni nei prossimi 10-20 anni. Pertanto, è diventato imperativo per i travel manager fare la loro parte e ridurre il contributo dato dai propri business travel program.

Quindi, cosa ci ferma? Una delle ragioni è che i travel manager stanno ricevendo informazioni imprecise riguardo alle emissioni in tutte le categorie di viaggio. Calcoli imprecisi delle emissioni di carbonio possono portare a decisioni sbagliate dei viaggiatori e possono farvi perdere l’opportunità di raggiungere i vostri obiettivi di sostenibilità. È essenziale avere una visione accurata della propria impronta di CO2 e comprendere il vero impatto ambientale del proprio programma di viaggio prima di poter fissare obiettivi realistici.

Per capire perchè la travel industry deve affrontare il tema della sostenibilità clicca qui

Che aspetto ha un business travel program sostenibile?

Si consiglia di concentrarsi sui seguenti quattro pillars:

  1. Viaggiate meno: riducete i viaggi non essenziali e sostituiteli con meeting virtuali. È possibile utilizzare un framework “stay or go” per aiutare i viaggiatori a decidere quali viaggi siano necessari e quali no. Integrate la sostenibilità nella vostra travel policy come inizio.
  2. Viaggiate meglio: quando possibile, è necessario passare ad alternative di viaggio eco-friendly, come prendere i treni interurbani in alcuni paesi. Quando volare è l’unica opzione, considerate il tipo di aeromobile, il carburante utilizzato, le rotte e altro in modo da poter ottimizzare il viaggio aereo. Ed esplorate alternative eco-compatibili anche per il noleggio auto e il trasporto su strada.
  3. Utilizzate fornitori sostenibili: controllate le certificazioni ecologiche e i servizi degli hotel dove soggiornano i vostri viaggiatori. Saune, spa e ristoranti possono aumentare le emissioni di CO2 degli hotel, e vale la pena prestare attenzione anche alle loro pratiche di pulizia.
  4. Compensate le emissioni di CO2 nel modo giusto: stilate una rendicontazione delle vostre emissioni di carbonio e assicuratevi di compensare con progetti energetici affidabili.

Rendicontazione più precisa delle emissioni di CO2

Per realizzare un programma di viaggio veramente sostenibile, è indispensabile una comunicazione accurata delle emissioni. Mentre le agenzie di misurazione hanno degli standard in vigore, questi non considerano sempre i fattori locali che influenzano le emissioni di carbonio in diversi contesti.

Ecco perché Advito ha sviluppato la metodologia di reporting GATE4 certificata ISOGATE4 è l’acronimo di Global Analytics for Travel Emissions, con il numero 4 che rappresenta le quattro aree del business travel (aereo, hotel, ferroviario e auto). Questo calcolo delle emissioni di carbonio è certificato ISO 14064 e ISO 14065. Nei suoi calcoli tiene conto dell’impatto del mix di energia elettrica, dei rapporti tra passeggeri e merci, delle etichette ecologiche degli hotel, dei servizi, delle iniziative individuali di sostenibilità degli operatori ferroviari e altro ancora.

GATE4 aiuta i travel manager a:

  • Monitorare gli obiettivi organizzativi e misurare le opportunità di miglioramento
  • Sfruttare i dati sulle emissioni nel processo di selezione e negoziazione dei fornitori
  • Creare comunicazioni coinvolgenti per informare e influenzare le decisioni dei viaggiatori

GATE4 in azione

L’obiettivo di Microsoft è quello di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2030. Con l’aiuto di GATE4, l’azienda è stata in grado di scoprire molteplici opportunità per ridurre le emissioni cambiando i tipi di aeromobili sulle rotte principali o passando alla ferrovia e identificando i loro fornitori di compagnie aeree più sostenibili. Microsoft ha inoltre sviluppato una strategia di coinvolgimento dei viaggiatori per guidare un processo decisionale efficiente in termini di emissioni di carbonio. Leggi la case study completa qui.

Sei pronto a fare il passo successivo per raggiungere i tuoi obiettivi di sostenibilità? Contattaci per saperne di più.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato da Julien Etchanchu sul blog di Advito.

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