È impossibile sapere quando avverrà il prossimo problema legato ad una trasferta. Ma una cosa è certa: un intoppo capiterà ancora una volta.
Come hanno dimostrato ancora una volta i recenti attacchi a Parigi e la paralisi della città di Bruxelles, il momento migliore per creare un piano di travel risk management è prima che la tua azienda e i tuoi viaggiatori lo necessitino.
Gli esperti di travel risk management di BCD Travel offrono alcuni consigli per stimare la prontezza della tua azienda a disagi e la tua capacità di rendere sicuri i tuoi viaggiatori on the road:
- Se i tuoi viaggiatori o lo staff del travel program si sono trovati in stato confusionale o sono sorti dubbi riguardo a ciò che bisognava fare nel momento in cui hanno ricevuto notizia degli attacchi a Parigi, non perdere altro tempo e sistema il problema nel tuo piano di travel risk.
- Il modo migliore per cominciare è essere sicuri che i profili di tutti i tuoi traveler includano le informazioni dei contatti di emergenza.
- Richiedi all’azienda che si occupa del travel management di guidarti nella creazione di un piano formale di travel risk management – che non solo preveda differenti livelli di disagi, ma che inoltre assicuri che la tua azienda sappia dove si trovino i viaggiatori e come raggiungerli rapidamente.
- Lavora con un’azienda di sicurezza per ridurre i rischi dei dipendenti che viaggiano verso destinazioni ad alto rischio. Anche qui, la tua TMC può esserti d’aiuto.
Vuoi saperne di più? Un quiz sul travel risk management ideato da Martin Weisskirchen, vicepresidente BCD del Global Crisis Management, dopo gli attacchi di Parigi avvenuti a Gennaio può aiutarti a stimare la prontezza della tua azienda.
Inoltre, puoi leggere il Travel Risk Management: Keeping Business Travelers Safe and Secure per un approfondimento sul motivo per cui il travel risk management è fondamentale e come iniziare a concepire un piano di travel risk management aziendale.
