Il viaggio inizia dal momento in cui si varca la porta di casa e la compagnia francese di carpooling BlaBlaCar l’ha capito e lo sta mettendo in pratica con l’implementazione di un nuovo algoritmo.
Si passa così dai viaggi “da città a città” a quelli “da porta a porta”, estendendo il raggio d’azione della piattaforma anche alle zone più periferiche. Il nuovo sistema consentirà ai passeggeri di inserire un luogo di partenza e di arrivo specifici in modo che il nuovo algoritmo possa selezionare i passaggi più comodi. Milioni di potenziali punti di ritrovo più precisi verranno così resi disponibili.
Anche questa novità ci fa capire come la sharing economy avanzi, cresca e si evolva e il mondo del business travel si domanda ancora come reagire all’entrata nel mercato di questi nuovi attori che ormai tanto nuovi non sono più.
Se da una parte si possono garantire opportunità di saving interessanti, dall’altra c’è da fare i conti con i temi della sicurezza e della rendicontazione.
Ma l’indagine effettuata dalla compagnia francese ci offre un ulteriore elemento d’analisi, dallo studio emerge che la relazione umana correlata all’esperienza sociale ed emotiva del carpooling rende il viaggio condiviso un momento di relax e piacere. Un nuovo elemento per prendere in considerazione l’implementazione di alcune forme di condivisione all’interno del travel program aziendale.
