Se hai in programma un viaggio d’affari per gli Stati Uniti nei prossimi giorni, c’è un aggiornamento sul controllo del bagaglio a mano in aeroporto che potrebbe interessarti. Si tratta delle nuove disposizioni della Transport Security Administration americana (TSA) sui bagagli a mano, che va a colpire una categoria di prodotti che, finora, avevate forse sempre reputato innocui: quelli in polvere.
I viaggiatori che trasportano sostanze polverose sui voli internazionali diretti negli Stati Uniti possono essere sottoposti a ulteriori controlli di sicurezza a partire da sabato 30 giugno. La US Transportation Security Administration (TSA) consiglia ai viaggiatori di posizionare qualsiasi prodotto in polvere non essenziale, in quantità superiori a 12 once o 350 millilitri – circa le dimensioni di una lattina di soda – all’interno del bagaglio registrato.
Alcune sostanze come il latte artificiale per neonati, farmaci in polvere necessari dal punto di vista medico (compresi i frullati di proteine) in quantità ragionevole e ceneri di cremazione sono consentite all’interno della cabina, ma devono essere sottoposte a screening e identificate. Qualsiasi sostanza non definita può essere scartata dalle autorità aeroportuali.
Alcune delle sostanze in polvere che possono richiedere uno screening aggiuntivo includono:
- Frullati di proteine
- Polvere per bambini (talco)
- Shampoo secco
- Farina
- Zucchero
- Spezie
- Caffè macinato o tè
- Latte in polvere
- Cosmetici in polvere