Mind the gap!
Il segmento MICE continua a migliorare gradualmente grazie alla stabilità economica percepita, e il gap tra il mercato meeting USA ed Europa è diminuito dalla scorsa edizione del Business Barometer di aprile 2013; infatti l’unica differenza degna di nota è la fonte di nuovo business. In generale si notano ovunque dei miglioramenti, ma i professionisti di meeting in Europa stanno assistendo ad aumenti significativi a livello internazionale mentre i colleghi americani citano aumenti importanti sul mercato domestico. Non sorprende il fatto che i meeting governativi continuino ad essere in diminuzione.
Tra le due regioni, è l’Europa ad aver visto i maggiori cambiamenti dallo scorso aprile, quando i professionisti dell’industria prevedevano una crescita di circa il 2%. Solo due mesi dopo, questa previsione si è alzata al 4%. Gli specialisti di meeting statunitensi, che avevano previsto un aumento del 3.5% in aprile, ora prevedono una percentuale di crescita del 4.25%. Segni di una migliorata stabilità economica e l’aumento dell’attività nel settore meeting sia a livello nazionale che internazionale hanno dato maggiore fiducia al mercato europeo.
Gli esperti del settore hanno cominciato a focalizzarsi di più sull’efficienza e sull’innovazione. La tecnologia non spaventa più chi ormai è temprato dall’esperienza in questo settore ed è anzi emersa come soluzione più che valida per migliorare la visibilità e l’impatto degli eventi, oltre che l’esperienza generale dei partecipanti.
Chi si occupa di MICE deve tener conto di questo aspetto per essere sicuro non solo di essere al passo con l’innovazione tecnologica, ma anche che la stessa venga applicata sia alla qualità che all’efficienza per garantire un continuo miglioramento.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.bcdtravel.it
Fonte: MPI Business Barometer, June 2013