Il business travel traina la crescita di Eurostar

Ottimi risultati per il vettore dall’inizio dell’anno: Eurostar vede crescere i ricavi del 7% rispetto al 2013

Mercato EurostarOttimi risultati per il vettore dall’inizio dell’anno: Eurostar vede crescere i ricavi del 7%

Eurostar vede crescere i ricavi del 7% rispetto al 2013. E tutto ciò solo nei primi tre mesi dell’anno.
L’andamento del vettore ferroviario europeo registra un deciso balzo in avanti e si quota su 227 milioni di sterline per quanto riguarda i profitti del primo quadrimestre: 14 milioni in più rispetto alle rilevazioni afferenti allo stesso periodo del 2013.

Merito dell’aumento del numero di passeggeri Eurostar, saliti a 2,3 milioni. Un trend positivo che, se per la stima complessiva si pone su un incremento del 3%, per quanto riguarda il business travel riserva ritmi di crescita ancora più interessanti. I biglietti di Business Premier Class segnano un deciso +6%, merito, secondo i vertici di Eurostar, di una positiva reputazione aziendale.

Nicolas Petrovic, CEO di Eurostar Limited, ha commentato: «Il miglioramento che abbiamo visto nel mercato dei viaggi di affari negli ultimi mesi dà ragione dei buoni risultati che abbiamo oggi registrato» – e ancora – «unito ad un inverno mite che ha comportato livelli più bassi di interruzioni o disagi nel servizio causa maltempo rispetto all’anno precedente, il primo quadrimestre ci ha dato la spinta per una crescita che ha le carte in regola per mantenersi positiva lungo il corso del 2014.»

Buoni anche i numeri del leisure con passeggeri in aumento del 3% tra gennaio e marzo, malgrado la Pasqua alta che ha escluso i viaggi legati alla festività dalle rilevazioni del primo trimestre. Ciò sottolinea la resilienza di un settore e di una compagnia come Eurostar: entrambi molto solidi e lanciati verso nuovi traguardi.

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