Travel policy post-pandemia.
La visione delle priorità legate alle trasferte di travel manager/arranger è differente da quella dei viaggiatori.
Ad esempio rispetto alle tematiche e alle azioni a supporto del benessere e della salute in viaggio, il 77% degli acquirenti dei servizi travel ne sostiene la massima importanza. Per i traveler solo il 40% lo include nelle condizioni necessarie per viaggiare.
La situazione è differente rispetto all’esigenza di inserire nella travel policy servizi opzionali che rendono il viaggio più rilassante e gradevole e la semplificazione dei processi autorizzativi della trasferta.
