Sapevi che gli impiegati cinesi che hanno necessità di viaggiare per lavoro in aereo devono essere iscritti nelle cosiddette white list dei passeggeri autorizzati? In caso contrario, infatti, ai viaggiatori potrebbe venire negata la tariffa aziendale agevolata. Il team Research e Intelligence di BCD Travel ha evidenziato le informazioni principali che i responsabili acquisti delle aziende devono conoscere per garantire alla propria società le tariffe migliori.
Cosa sono le white list?
Le white list sono nate in Cina perché le tre principali compagnie aeree erano preoccupate che le tariffe aziendali negoziate venissero vendute attraverso le agenzie di viaggio online, quindi sul libero mercato. Air China, China Eastern e China Southern, quindi, richiedono ai loro clienti corporate di consegnare loro le white list con i dipendenti viaggiatori. Questo metodo viene utilizzato solo da questi tre operatori perché la maggior parte delle compagnie minori non operano programmi destinati alle aziende.
Il tutto diventa più complicato quando la Shanghai Airlines (di proprietà della China Eastern) e la Xiamen Airlines (per il 515 di proprietà della China Southern) vengono coinvolte. Anche queste compagnie sussidiarie, infatti, prevedono l’uso di white list, a meno che gli accordi aziendali riguardino esclusivamente le loro operazioni e non includano gruppi partner più ampi. In ogni caso, questa tipologia di accordi aziendali diretti con compagnie sussidiarie risultano essere molto rari.
Come funzionano le white list in Cina?
Le white list sono richieste sia per voli domestici che per i voli internazionali dalla Cina, ad eccezione di quelli che partono da Macau o Hong Kong. Le compagnie aeree controllano regolarmente e in maniera approfondita le liste.
Tutti i dipendenti che viaggiano per lavoro devono comparire sulle white list, sia chi è di nazionalità cinese, sia stranieri. Le white list non vengono utilizzate quando si tratta di viaggiatori coperti da accordi aziendali con le compagnie cinesi in altri paesi. Per cui, ad esempio, un viaggio in Germania dalla Cina implica l’obbligo di white list. Un viaggio dalla Germania verso la Cina, invece, no.
Se la compagnia aerea cinese non è il vettore che opera il viaggio, le white list sono applicate ai servizi di code-share, nel momento in cui il volo è coperto da rilevanti accordi aziendali.
TMC e white list, ci sono agevolazioni?
Lo stato e le aziende statali normalmente sono esclusi dalle white list.
Le compagnie aeree prevedono un minimo livello di flessibilità sulle white list, ad esempio, per garantire il miglior servizio agli ospiti, ai clienti e ai viaggiatori che non sono dipendenti dell’azienda oggetto dell’accordo. Le Travel Management Companies prevedono, tra la loro offerta, processi che evitano che le tariffe aeree riferite alle aziende siano presenti sul libero mercato. Come risultato, alcune compagnie aeree stanno pensando di attuare degli accordi che eviterebbero ai clienti gestiti dalle TMC di consegnare loro le white list.
