Consumatori USA vs EU: chi è più disposto a condividere informazioni?

Un sondaggio rivela che i consumatori sono ormai pronti a spendere di più per accedere a servizi personalizzati. Ma quali sono le differenze tra consumatori USA e EU

Un sondaggio di The Harris Poll rivela che i consumatori non solo sono ormai pronti e disposti a spendere di più per accedere a servizi personalizzati. Ma anche maggiormente predisposti a fare affidamento sulle guide digitali rispetto ai loro corrispettivi che vivono fuori dal web quando considerano un acquisto.

Lo studio è stato condotto per conto di DataStax, società di soluzioni di dati aziendali. I risultati provengono da un sondaggio online condotto nel mese di aprile su oltre 5.000 adulti di età pari o superiore a 18 anni negli Stati Uniti (c2000), Regno Unito (1,0 °0), Germania (1.000) e Francia (1.0000).

Il sondaggio rivela che la “gratificazione immediata” delle transazioni digitali giustifica una spesa più elevata. Ciò crea nuove opportunità non solo per valutare nuovi prodotti travel in base alla convenienza rispetto ai concorrenti, ma sopratutto per dare maggior rilevanza alla “velocità” del processo di acquisto, fino a oggi considerato un mero un accessorio.

Consumatori USA vs EU, il tempismo è tutto

  • Quasi 7 adulti internazionali su 10 (69%) sono disposti a spendere di più per ridurre i tempi di attesa per l’acquisto di prodotti o servizi a cui sono interessati.
  • Quelli disposti a pagare di più sborsano, in media, il 21% in più per ridurre l’attesa.
  • Gli adulti statunitensi sono di gran lunga quelli più disposti a pagare un extra: in media il 29% in più rispetto al prezzo richiesto. Seguono il Regno Unito al 23%, la Francia al 18%, e la Germania, il paese meno disposto a sborsare ulteriore denaro, al 15%.
  • Negli Stati Uniti, i Millennial (18-34 anni) che sono i consumatori disposti a pagare di più, in media, pagherebbero il 40% in più sul prezzo normale.

Condivisione dei dati, le differenze tra consumatori USA e UE

Quando si tratta di condividere le informazioni necessarie alla personalizzazione e alla consumerizzazione, gli adulti statunitensi sono più aperti rispetto alle loro controparti europee. Come riporta DataStax:

  • Più della metà (53%) degli adulti negli Stati Uniti è propensa a condividere i propri dati personali con una società che personalizza i propri servizi / prodotti sulla base di tali informazioni. Gli adulti nel Regno Unito, Germania e Francia sono un po più cauti: rispettivamente il 43%, il 39% e il 36%.
  • Più della metà degli adulti intervistati ha definito la personalizzazione come “un po o molto importante per la propria esperienza”. Il 52% ha dichiarato che è importante per i viaggi aerei.
  • Gli adulti americani apprezzano maggiormente la personalizzazione quando si tratta di trasporti automobilistici e car service (58% contro il 43% nel Regno Unito, il 42% in Germania e il 45% in Francia).

Tecnologia persuasiva

Quando si tratta di influenzare, sembra che la maggior parte degli adulti internazionali (56%) apprezzi le conoscenze delle risorse digitali più delle opinioni o dei consigli dei corrispettivi consumatori offline, tranne in Francia, dove l’amore regna ancora supremo.

  • Negli Stati Uniti, il 64% degli adulti sceglie le risorse digitali rispetto a quelle offline
  • Nel Regno Unito, il 61% degli adulti sceglie le risorse digitali rispetto a quelle offline
  • In Germania, il 52% degli adulti sceglie le risorse digitali rispetto a quelle offline
  • In Francia, il 55% degli adulti consumatori preferiscono i canali offline invece delle risorse digitali quando si tratta di valutare un acquisto

Inoltre, gli adulti statunitensi hanno circa il doppio delle probabilità di citare i social media come migliore fonte di raccomandazione per gli acquisti (32%) rispetto agli adulti in Francia (14%) e Germania (17%).

Condividi:

Rimani informato,
anche in viaggio.

Non vuoi mai perderti le novità?
In una sola newletter mensile riceverai le ultime notizie, le tendenze, gli approfondimenti sul mondo del business travel e non solo, direttamente nella tua casella email.