Guida business travel alla città di Reykjavìk

Reykjavìk vi stupirà con il suo sembrare un villaggio, una realtà incontaminata, invece di una capitale europea. Affascinanti le sue gallerie, teatri, musei e giardini pubblici. Importante l’industria legata alla pesca e alla biotecnologia. Leggi la guida business travel della città di Reykjavìk!

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Non appena abbandonate l’ultimo gradino della scaletta del vostro aeroplano all’Aeroporto Keflavik di Reykjavìk, capitale dell’Islanda, qualcosa attira inevitabilmente la vostra attenzione. Un odore forte, intenso e inconfondibile: l’odore di acqua salata che proviene dal mare. Quando vi trovate a Reykjavìk, che sia per piacere o per un viaggio d’affari, avrete il sentore di non essere in una capitale europea ma in un villaggio, una realtà ancora incontaminata.

Non solo gli occhi, che sono in grado di indagare l’orizzonte per chilometri prima di incrociare un segno della civiltà industriale, ma anche i dati confermano questa sensazione. La città non accoglie più di 120.000 abitanti, e l’intera isola può contarne un massimo di 320.000, distribuiti lungo 40.000 chilometri quadrati, la densità abitativa più bassa d’Europa.
Ma tutto ciò non ha impedito a Reykjavìk di svilupparsi, di diventare una realtà culturale fatta di gallerie, teatri, musei, giardini pubblici in grado di soddisfare i più avidi visitatori di tutta Europa grazie ad un ricco calendario di eventi annuali. Dal punto di vista economico, a Reykjavìk si trovano soprattutto imprese di servizi, industrie legate alla pesca o all’alta tecnologia (ricerca genetica e laboratori biotecnici) che attirano business traveler da tutto il mondo. Leggi la guida business travel alla città di Reykjavìk di BCD Travel Italia!

Da e per l’aeroporto di Reykjavìk

L’aeroporto in cui atterrano tutti i voli diretti all’Islanda è l’Aeroporto Keflavik. Per raggiungere la città avete diverse opzioni tra cui scegliere.

Potete usare il servizio Airport Direct che vi consente di raggiungere il centro direttamente da Keflavik. Il costo della tariffa Economy è di 17€ circa (2.390 ISK) solo andata per chi desidera arrivare semplicemente al centro, 34€ andata e ritorno. Altrimenti aggiungendo 6,90€ circa solo andata o 14€ circa andata e ritorno,  potete farvi lasciare direttamente in hotel. Il totale solo andata è quindi 23,90€ per il drop off in hotel. C’è anche il servizio Premium: 40€ (5.490 ISK) per una tratta diretta verso il vostro hotel in un van più piccolo, 72€ andata e ritorno.

Una seconda opzione è l’Airport Express che parte circa 45 minuti dopo l’arrivo di ogni volo. Per prenotare potete acquistare il biglietto online inserendo il percorso, le date, il numero del volo e scegliendo il vostro hotel/appartamento/ostello dalla lista. Saliti sul bus fuori dall’aeroporto, infatti, inizierete il vostro viaggio per il centro di Reykjavìk e verrete lasciati al terminal. Da lì i passeggeri vengono smistati su altri bus più piccoli in base alle zone della città e lasciati di fronte agli hotel. Il prezzo è di 22€ circa una tratta (3.100 ISK), 40€ andata e ritorno (5.500 ISK).

La terza opzione è il Flybus che parte circa 35-40 minuti dall’arrivo di ogni volo.  Il prezzo è di 28€ una tratta (3.950 ISK), andata e ritorno è di 50€ (6.950 ISK).

Altra opzione è prendere uno degli autobus pubblici. Il tempo di percorrenza raddoppia, ma il costo è più basso: 14€ a tratta (1.760 ISK). Consultando il sito ufficiale, potete pianificare il percorso e consultare tutte le tariffe.

Infine potete decidere di prendere un taxi, il cui costo, però, è decisamente elevato. Si aggira infatti intorno ai 125€ a tratta (150.000 ISK).

Dove alloggiare a Reykjavìk durante un business travel

Cosa vedere e cosa fare a Reykjavìk

Se il vostro viaggio d’affari vi porta a viaggiare in Islanda durante un weekend, non mancano le attività ed i luoghi di interesse a cui dedicarsi nel tempo libero. Il fulcro della città si sviluppa all’interno di confini ridotti che consentono di procedere a piedi. Il Reykjavik Art Museum è una galleria ubicata in un edificio che fino al 1930 veniva utilizzato come deposito di pesca. Ad oggi sono qui raccolti i più grandi lavori contemporanei islandesi, inclusa un’esibizione permanente dell’artista pop art Errò.

Ancor più tradizionale è il Viking Maritime Museum, all’interno del quale è allestita un’esibizione permanente che narra la storia marittima dell’Islanda attraverso componenti interattive in grado di attrarre anche l’interesse dei più piccoli. Dirigendovi appena fuori la città troverete il lago Tjornin, un bacino dalle dimensioni contenute in cui vivono più di 40 specie diverse di uccelli. Il posto ideale per fare una pausa e sorseggiare una bevanda calda. Pullulano zone naturali meravigliose o stradine residenziali contorniate da case di legno. Sosta obbligata è quella sulla cima di una collina in cui si trova la struttura più identificativa della città, la chiesa di Hallgrimskirkja, costruita nel 1986. La vista dall’alto dei suoi 76 metri, è davvero mozzafiato.

Dall’alto del campanile si nota un giardino vicino, pieno di sculture. Lì si trova l’Einar Jonsson Museum, costruito dallo stesso scultore ed ospitante le sue collezioni astratte. La zona verdeggiante che lo circonda è perfetta per guardare il sole mentre tramonta sull’affascinante capitale islandese.

Se durante il vostro business travel ne avete la possibilità, non perdetevi la più suggestiva cascata dell’isola, Skògafoss. Sessanta metri di altezza, costituita da un solo salto, la cascata è anche scenario di spettacolari fenomeni di rifrazione del sole sulle goccioline d’acqua, che danno luogo a meravigliosi arcobaleni. Narra la leggenda che fu il luogo dove il primo vichingo che raggiunse l’Islanda nascose un forziere di monete d’oro. Trovato tempo dopo da un giovane, cadde in acqua durante il tentativo di recupero. Non rimase altro che uno degli anelli del forziere, interamente d’argento e coperto di rune, tutt’ora reperibile al museo. Si dice che chiunque faccia un bagno nelle acque della cascata troverà un oggetto smarrito da tempo e a lungo cercato.

Dove mangiare per un pranzo o una cena d’affari

Se ci si reca a Reykjavìk per un viaggio d’affari, per prima cosa è importante sapere che quasi l’intera isola ha adottato come esclusivo il pagamento con carte di credito auto-imposto dalla società.

Se volete pranzare con i vostri clienti durante il vostro business travel, uno dei posti più tradizionali di Reykjavìk è Svarta Kaffið (Laugavegur 54, 101 Reykjavík, Tel: 354-5512999). Questo piccolo locale tipico islandese vi stupirà con la sua Súpa í Brauði (Soup in Bread), considerata la più buona della città. Viene servita all’interno di una calda pagnotta che fa da ciotola, e che ovviamente può essere mangiata sia inzuppata nella zuppa stessa sia a fine pasto con del burro. Ogni giorno vengono servite due varianti, una di carne e una vegetariana.

Un altro buon ristorante dove potete mangiare cibo tipico islandese è Matarkjallarinn – Foodcellar (Adalstraeti 2Reykjavík 101, Tel: 354 558 0000). Assaggiate la sua specialità, il piatto da 300 gr di gamberi!

Infine, il vostro business travel non potrà includere una cena nel caratteristico Fiskfélagid – Fish Company (Vesturgata 2a , GrófartorgReykjavík 101, Tel: 354-552 5300). Il ristorante è situato in un palazzo costruito nel 1800. I suoi interni glamour e confortevoli vi accoglieranno, facendovi sentire a casa, ma con un tocco di classe in più. Assaggiate le specialità dello chef Lárus Gunnar Jónasson che utilizza le materie prime islandesi, valorizzandole con il suo tocco personale.


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